Gli studenti incontrano Raffaele Cantone

Alimentare la cultura della legalità attraverso l’informazione tecnica e professionale, per contribuire alla formazione delle coscienze e per sostenere le scelte dei professionisti e dei manager del futuro. Questo è stato l’obiettivo primario del laboratorio Lemic, il Laboratorio di Economia e Management delle Imprese Criminali, coordinato dal Prof. Roberto Vona, Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese e Giovanni Conzo, Sostituto Procuratore della DDA di Napoli.

Il laboratorio Lemic si é concluso il 25 maggio 2015 con una tavola rotonda, introdotta dal Rettore dell’Ateneo federiciano, Gaetano Manfredi e moderata dal  Direttore de “Il Mattino” Alessandro Barbano, a cui hanno partecipato Raffaele Cantone, Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, Antonio D’Amato, Procuratore Aggiunto della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere e Giovanni Conzo, Sostituto Procuratore della DDA di Napoli.

Cantone ha esortato la società civile ed il mondo della professioni “a non trincerarsi dietro logiche di corporazione. C’è bisogno – ha affermato – di uno sforzo complessivo di pezzi della società civile che troppo spesso nella migliore delle ipotesi è rimasta a guardare e in qualche caso è stata complice del malaffare. Se la società civile non fa la sua parte – ha aggiunto – è difficile pensare che ce la si possa fare”. “La battaglia alla corruzione e alle mafie deve essere una battaglia culturale – queste sono state le parole del Presidente dell’ANAC – senza il concreto aiuto dei professionisti non ce la potremmo mai fare. Bisogna includere la parte migliore dei cittadini”.

Infine, rivolgendosi agli studenti dell’Università Federico II di Napoli, ha sottolineato come “il tema della lotta alla corruzione non è nell’interesse di pochi, ma è la scommessa sul futuro dei giovani perché è strumento di blocco del sistema che crea problemi soprattutto alle persone meritevoli”. Grande l’entusiasmo degli studenti che hanno partecipato all’evento, forte il desiderio degli stessi di combattere contro chi vuole continuare a distruggere la nostra societá.

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